Ben di bio Blog - Ben di Bio

bio dal 1999
segnalato da
associato
associato
associato
associato
Vai ai contenuti

Miti alimentari: verita’ e bugie

Ben di Bio
Pubblicato da Ben di bio in alimentazione · 22 Aprile 2021
Tags: miti alimentari
Negli ultimi anni, soprattutto nel web, ci siamo imbattuti spesso in suggerimenti, ricerche scientifiche o presunte tali che hanno contribuito a diffondere ondate di informazioni sbagliate, o parziali, sul mondo dell'alimentazione. In questo modo il cioccolato è diventato veleno, la papaia fermentata un elisir di lunga vita ecc.
Proviamo a sfatare qualche mito e a confermarne altri.
PANE E PASTA FANNO INGRASSARE
No, se mangiati integrali e nelle giuste quantità.
Di sicuro si sa che in un’alimentazione equilibrata il 60% circa delle calorie quotidiane dovrebbe provenire dai carboidrati e almeno 3/4 di queste dovrebbero essere assunte sotto forma di carboidrati complessi. Meglio se integrali, in questo modo garantiamo l’apporto benefico delle fibre, alleate della salute del nostro intestino e garanzia di protezione contro il tumore del colon.
I PRODOTTI SENZA ZUCCHERO SONO SALUTARI
No, se vengono sostituiti con edulcoranti sintetici (numerosi studi ne sconsigliano l’uso) o sono sostituiti da altri zuccheri che alzano comunque la glicemia. Il consiglio è quello di leggere l’etichetta nella voce “carboidrati di cui zuccheri…”: il numero da tenere sott’occhio è la quantità di zuccheri su 100 g di prodotto (quindi la percentuale). Es. un biscotto con meno di 15 g di zucchero su 100 g di prodotto è consigliabile.
Ovviamente i prodotti “realmente” senza zuccheri aggiunti sono assolutamente salutari, ma attenzione: una marmellata senza zuccheri aggiunti (e anche senza altri zuccheri o edulcoranti) contiene comunque gli zuccheri della frutta, e quindi non è adatta a pazienti diabetici.
LE UOVA DA GALLINE ALLEVATE A TERRA SONO MIGLIORI DELLE UOVA IN BATTERIA
Falso. Molto spesso la dicitura “allevate a terra” nasconde un mezza bugia: le galline allevate a terra sono sempre galline di allevamenti intensivi, semplicemente non in gabbia, ma a terra. Persistono spazi ridotti, alimentazione industriale, cure farmacologiche (es. antibiotici), luci artificiali (vivono sotto i capannoni) ecc.
Per essere realmente più salutari le uova devono provenire da allevamenti biologici certificati, dove le galline vivono libere all’aperto, mangiando mangimi biologici, con cure fitoterapiche o omeopatiche solo all’occorrenza ecc
BROCCOLI E CAVOLI SONO ARMI CONTRO I TUMORI
Vero. Lo confermano diversi studi, tra cui uno pubblicato sulla rivista Science il quale dimostra che, colpendo una molecola estratta dai broccoli un gene coinvolto nell’insorgenza di diversi tumori, si arresta la crescita tumorale in topi resi in laboratorio vulnerabili alla malattia
IL CAFFÈ FA MALE AL FEGATO
Falso, anzi due tazzine al giorno possono dare benefici contro la steatosi epatica, malattia caratterizzata dall’accumulo di grasso nel fegato, come dimostrato da diversi studi pubblicati su Hepatology. Inoltre, tra le altre cose, favorisce la diuresi e contrasta la ritenzione idrica.
IL GLUTINE FA MALE
Falso. Senza gravi intolleranze, come la celiachia, rimuovere dalla propria dieta frumento, orzo e farro significa privarsi non solo delle principali fonti di carboidrati complessi, ma anche dei minerali, delle vitamine, delle proteine e delle fibre alimentari in essi contenuti.
Certo abusare di farine dall’altissimo valore di glutine (es. la manitoba) bene non fa. Meglio ripiegare sui grani antichi (Farro, Senatore Cappelli, Russello, Tumminia ecc) dal basso valore di glutine (e indice glicemico).
L’ACQUA DEL RUBINETTO FA VENIRE I CALCOLI RENALI
Falso. Il consiglio molto diffuso di utilizzare acque leggere o moderatamente oligominerali in sostituzione dell’acqua del rubinetto per evitare la formazione di calcoli non è giustificato da evidenze scientifiche. A dirlo gli esperti dell’ISS.
Per prevenire i calcoli renali, invece, ciò che conta di più è la quantità totale di liquidi che si assumono nell’arco della giornata, quantità che dovrà essere adeguata a consentire una corretta diluizione delle urine.
I DATTERI SONO ANTIDEPRESSIVI
Vero. Per aumentare i livelli di serotonina (il neurotrasmettitore del buon umore) con il cibo è necessario assumere cibi a bassa densità calorica, ricchi di triptofano ma poveri di altri amminoacidi. Purtroppo, tale caratteristica è soddisfatta parzialmente soltanto da alcuni frutti, come i datteri, ma anche le banane, gli anacardi e la papaya.
I SUCCHI DI FRUTTA POSSONO SOSTITUIRE LA FRUTTA
Falso. La maggior parte dei succhi frutta in commercio hanno aggiunta di zuccheri. Inoltre la pastorizzazione praticamente distrugge le vitamine. Meglio frutta fresca di stagione o al massimo un frullato.
LA BIRRA FA INGRASSARE PIÙ DEL VINO
In realtà la birra contiene meno alcol del vino e quindi fa meno ingrassare, ma esiste il rischio che essendo meno alcolica, spesso se ne beva molta di più, per questo si ingrassa. Negli ultimi tempi sono state immesse sul mercato birre ad alto contenuto alcolico, fino a 12 o addirittura 15 gradi.
LE MANDORLE FANNO INGRASSARE
Falso. Le mandorle contengono grassi buoni che proteggono cuore e cervello, ma non fanno ingrassare. Il consumo di 30 gr di mandorle al giorno è addirittura consigliato per contrastare il sovrappeso (studio della Temple University di Philadelphia) e se si abbinano ad una verdura o un frutto come spuntino, contribuiscono a mantenere il senso di sazietà.
IL LATTE FA BENE PER L’OSTEOPOROSI
Falso. Le donne che assumono il latte quotidianamente mantengono lo stesso rischio di sviluppare fratture ossee che corre chi non lo beve o ne beve molto poco.
IL VINO FA MALE AL FEGATO
L'alcol in generale è certamente una sostanza tossica per l'organismo. Sono tuttavia noti gli effetti benefici del vino sul fronte della prevenzione del rischio cardiovascolare. Da uno studio, anche questo apparso su Hepatology, è emerso che un moderato consumo di vino ha anche un potere antiossidante sul fegato, grazie al resveratrolo, sostanza contenuta nell'uva rossa. Come spesso accade il danno lo fa la quantità.
LE FARINE RAFFINATE 00 SONO UN VELENO
Forse il termine “veleno” è un po’ esagerato, ma di sicuro le farine raffinate sono meno salutari perché dal chicco del grano vengono eliminati importanti elementi come la crusca (ricca di fibre) e il germe (il cuore del chicco), mentre nelle farine integrali sono presenti tutte le parti del cereale.
Nelle farine raffinate in pratica resta solo l’endosperma, cioè amido, cioè zucchero.
I GRASSI FANNO MALE
Molto calorici (1g = 9Kcal) i grassi sono spesso denigrati, accusati di favorire l’aumento di peso e i problemi cardiovascolari. Eppure, sono essenziali per un buon funzionamento dell’organismo, a condizione di saperli dosare e scegliere. l’importante è non esagerare, soprattutto con quelli di origine animale.
I grassi possono appartenere a diverse famiglie: a seconda della loro formula chimica esistono gli acidi grassi saturi detti “grassi cattivi”, che presentano l’inconveniente di aumentare la sintesi del colesterolo e di favorire problemi cardiovascolari, e poi gli acidi grassi insaturi, detti “grassi buoni”.
Chiaramente i grassi hanno un contributo calorico, cioè forniscono energie utili al nostro organismo, ma a fare la differenza, oltre alla tipologia di “grasso”, sono la dieta e lo stile di vita.
LA FRUTTA È UN ALIMENTO DIETETICO DA CONSUMARE IN QUANTITÀ
La frutta dovrebbe essere tra i protagonisti del regime alimentare, ma senza eccessi perché è zuccherina, favorisce il gonfiore addominale e può rallentare la digestione. Da preferire al mattino.
GLI SPINACI SONO LE VERDURE PIÙ RICCHE DI FERRO
Falso.Questa convinzione molto radicata (si pensi alle avventure di Braccio di Ferro) è frutto di un errore di trascrizione in una tabella nutrizionale negli anni ’20. Gli spinaci sono una verdura dalle numerose ed importanti proprietà, ma non la più ricca di ferro. Peperoni e broccoli la superano di molto.
L'ANANAS BRUCIA I GRASSI
Purtroppo non esistono alimenti che fanno dimagrire. È vero che l’ananas, in quanto frutto, è ricco d’acqua (la sola polpa ne contiene più dell’80%). Ed è vero anche che vanta pochissime calorie (solo 57 per 100 grammi). È vero anche che si tratta di un frutto salutare (è particolarmente ricco di calcio, potassio, fosforo e vitamine A e C e polifenoli). Ma allora perché questa credenza? Perché l’ananas contiene la bromelina, una sostanza in grado di rompere le molecole proteiche (attività proteolitica) degli alimenti, rendendoli più digeribili. Ma questo non vuol dire che abbia una attività miracolosa sui grassi.
IL PESCE È RICCO DI MERCURIO
Il contenuto di mercurio nel pesce cambia a seconda della specie: i pesci predatori di grossa taglia, come pesce spada, nasello e tonno, sono più facilmente contaminati da mercurio rispetto ai pesci più piccoli. Sappiamo che alte concentrazioni di mercurio nell’organismo possono risultare tossiche per il sistema nervoso dei bambini e durante l’età fetale. Comunque meglio preferire pesce pescato di piccole dimensioni come le alici.
IL PESCE È L'ALIMENTO PIÙ RICCO DI FOSFORO
Il pesce non è ricco di fosforo quanto si pensa. Infatti, esistono alimenti che ne contengono quantità decisamente superiori, come i legumi o la frutta secca, per esempio.
LE BIBETE GASSATE SONO OTTIMI DISSETANTI
Niente di più falso! Le bibite gassate non sono ottimi dissetanti, al contrario, proprio perché sono molto ricche di zucchero non hanno alcun potere dissetante e quindi non sono adatte a combattere la sete.
Pensate che a fronte di 25 g di zucchero da assumere nell’arco della giornata, una lattina di bibita gassata ne contiene anche oltre 30 g.
GLI AGRUMI SONO GLI ALIMENTI CHE CONTENGONO PIÙ VITAMINA C
Quando si parla di vitamina C si pensa subito a limoni, arance e mandarini. Non si possono negare le innumerevoli proprietà nutrizionali degli agrumi, ma sono ribes, kiwi e peperoni gli alimenti che detengono il primato per il contenuto di vitamina C.
LE CAROTE FANNO ABBRONZARE
Le carote sono un vegetale dalle innumerevoli proprietà benefiche, ma non certo quella di far abbronzare. Il betacarotene è considerato un abbronzante naturale ma non è così, infatti non aiuta a stimolare la produzione di melanina, la sostanza che favorisce l’abbronzatura, ma semplicemente, se assunto in grandi quantità, conferisce alla pelle un colorito arancione.
Di miti da confermare e da sfatare ce ne sono tanti…



Via Ancona ,170
00055 Ladispoli
Tel. 06 9922 2248
E-mail: bendibioladispoli@gmail.com
© 2020 Ben di Bio - P. Iva/CF: 14240811001
© 2020 Ben di Bio - P. Iva/CF: 14240811001
Tel. 06 9922 2248
Torna ai contenuti